NFS (Network File System)

NSF permette a un sistema di condividere file e directory con altri attraverso una rete. Utilizzando NFS, utenti e programmi possono accedere ai file presenti su sistemi remoti come se fossero dei file locali.

Alcuni dei principali benefici forniti da NFS sono:

  • Le workstation locali utilizzano meno spazio su disco perché i dati comuni possono essere memorizzati su una singola macchina, pur rimanendo accessibili agli altri attraverso la rete.

  • Gli utenti non devono avere diverse directory home su ciascuna macchina in rete. Le directory home possono risiedere sul server NFS ed essere rese disponibili attraverso la rete.

  • I dispositivi di archiviazione come dischi floppy, unità CD-ROM e USB possono essere utilizzate dagli altri computer della rete. Questo può ridurre il numero di unità per supporti rimovibili presenti nella rete.

Installazione

Per installare il server NFS, inserire il comando seguente a un prompt di terminale:

sudo apt-get install nfs-kernel-server

Configurazione

È possibile configurare le directory da esportare aggiungendole al file /etc/exports. Per esempio:

/ubuntu *(ro,sync,no_root_squash)
/home *(rw,sync,no_root_squash)

È possibile sostituire * con uno qualsiasi dei formati per i nomi di host. È necessario rendere la dichiarazione dei nomi di host più specifica possibile per impedire l'accesso di sistemi indesiderati ai mount NFS.

Per avviare il server NFS, è possibile eseguire il seguente comando a un prompt di terminale:

sudo /etc/init.d/nfs-kernel-server start

Configurazione client NFS

Utilizzare il comando mount per montare una directory NFS condivisa da un'altra macchina, digitando un comando simile al seguente a un prompt di terminale:

sudo mount esempio.nomehost.it:/ubuntu /locale/ubuntu

[Avvertimento]

Il punto di mount /locale/ubuntu deve esistere. Non ci dovrebbero essere né file, né sottodirectory all'interno di /locale/ubuntu.

Un modo alternativo per montare una condivisione NFS da un'altra macchina consiste nell'aggiungere una riga al file /etc/fstab. Questa riga deve contenere il nome dell'host del server NFS, la directory esportata dal server e la directory sulla macchina locale dove montare la condivisione NFS.

La sintassi generale per la riga nel file /etc/fstab è come segue:

esempio.nomehost.it:/ubuntu /locale/ubuntu nfs rsize=8192,wsize=8192,timeo=14,intr

Se si hanno problemi nel montare la condivisione NFS, assicurarsi che il pacchetto nfs-common sia installato sul client. Per installare nfs-common, digitare il seguente comando al prompt del terminale:

sudo apt-get install nfs-common

Riferimenti

FAQ di NFS per Linux