Esistono molti strumenti scritti appositamente per creare pacchetti su sistemi basati su Debian. Molti di essi non sono essentiali per la creazione di pacchetti, ma sono molto utili e spesso automatizzano attività ripetitive. Le loro pagine man e info sono buone fonti di informazioni. Comunque ecco di seguito un elenco di pacchetti ritenuti necessari per iniziare a creare pacchetti:
è un metapacchetto che dipende da libc6-dev, gcc, g++, make e dpkg-dev. Un pacchetto che potrebbe non risultare familiare è dpkg-dev. Contiene strumenti come dpkg-buildpackage e dpkg-source usati per creare, scompattare e compilare pacchetti sorgenti e binari.
contiene molti script che rendono il lavoro del packager molto più facile. Alcuni dei più comunemente utilizzati sono debdiff, dch, debuild e debsign.
sono script che automatizzano le operazioni comuni nella creazione dei pacchetti. dh-make può essere utilizzato per attuare una "debianizzazione" iniziale e fornisce molti files di esempio.
sono utilizzati rispettivamente per creare ed applicare le patch. Sono utilizzati in maniera estensiva nella creazione di un pacchetto perchè è più facile, pulito e più efficiente rappresentare piccoli cambiamenti come patch invece che avere copie multiple di un file.
è un sostituto libero e completo di PGP ed è utilizzato per segnare digitalmente i files (pacchetti inclusi).
simula l'avvio di un programma con i privilegi di root. Questo è utile per creare pacchetti binari come normale utente.
analizza un pacchetto Debian e riporta bug e violazioni nelle Policy. Contengono controlli automatizzati per molti aspetti delle Debian Policy come anche per comuni errori.
crea un ambiente chroot e vi costruisce il pacchetto all'interno. Questo è l'ambiente ideale da utilizzare per verificare che un pacchetto abbia le dipendenze di compilazione corrette e per costruire pacchetti puliti da essere testati e distribuiti.