La maggior parte di questi comandi devono essere eseguiti anteponendo la parola sudo se si sta lavorando con file e directory non di proprietà del proprio utente. Per maggiori informazioni, consultare la pagina «Sudo» del wiki.
pwd: il comando pwd consente di conoscere la directory in cui ci si trova (pwd significa "print working directory" (stampa directory di lavoro, NdT)). Esempio: "pwd" nella directory Desktop mostrerà «~/Desktop». Il terminale di GNOME visualizza questa informazione nella barra del titolo.
ls: il comando ls mostra i file presenti nella directory corrente. Usato con alcune opzioni, è possibile vedere la dimensione del file, quando è stato creato e i permessi del file. Esempio: "ls ~" mostrerà i file presenti nella propria cartella home.
cd: il comando cd consente di cambiare directory. Quando si apre un terminale si è nella propria cartella home. Per spostarsi all'interno del file system si usa cd. Esempio:
per spostarsi nella cartella root, usare "cd /"
per spostarsi nella propria directory home, usare "cd" o "cd ~"
per spostarsi indietro di una directory, usare "cd .."
per spostarsi nella directory precedente, usare "cd -"
per spostarsi attraverso più livelli di directory alla volta, specificare il percorso completo. Per esempio, usare "cd /var/www" per andare direttamente nella directory /www di /var/. Come altro esempio, usare "cd ~/Desktop" per spostarsi nella sotto directory Desktop della propria cartella home.
cp: il comando cp serve per copiare un file. Esempio: "cp file foo" crea una copia di «file» chiamata «foo» mantenendo il file «file». Usando mv, invece, il file iniziale non sarà più disponibile, a differenza di cp.
mv: il comando mv serve per spostare un file in una posizione differente o per rinominarlo. Esempio: "mv file foo" rinomina il file «file» in «foo», "mv foo ~/Desktop" sposta il file «foo» nella directory Desktop senza rinominarlo. Per rinominarlo è necessario specificare un nuovo nome.
Per velocizzare la scrittura, è possibile sostituire «~» al posto del percorso della propria directory home.
Se si sta usando mv con sudo, non sarà possibile utilizzare «~», ma è necessario indicare il percorso completo ai file. Questo è dovuto al fatto che, lavorando come root, «~» si riferisce alla directory home dell'utente root, non la propria directory.
rm: questo comando serve per eliminare un file da una directory. Non funziona con le directory che contengono altri file (usare rmdir).
mkdir: il comando mkdir serve per creare directory. Esempio: "mkdir music" crea la directory musica.
man: il comando man serve per visualizzare il manuale di altri comandi. Provare "man man" per ottenere la pagina del manuale di man. Per maggiori informazioni, consultare la sezione "Man e ottenere aiuto" più sotto.
df: il comando df serve per visualizzare l'utilizzo del disco. Il comando "df -h" è sicuramente più utile, utilizza megabyte (M) e gigabute (G) al posto del numero di blocchi nella visualizzazione (-h significa "human-readable (leggibile dall'uomo, NdT)).
free: il comando free serve per visualizzare l'ammontare di memoria libera e usata nel sistema. "free -m" fornisce le informazioni utilizzando megabyte come unità di misura.
top: il comando top visualizza informazioni riguardo il proprio sistema, i processi in esecuzione e le risorse di sistema come CPU, RAM e l'utilizzo dell'area di swap e il numero di processi in esecuzione. Per uscire da top, premere "q".
uname -a: il comando uname, con l'opzione -a, visualizza tutte le informazioni di sistema, come il nome della macchina, il nome del kernel e la versione e molti altri dettagli. Molto usato per sapere quale kernel è in esecuzione.
lsb_release -a: il comando lsb_release, con l'opzione -a, visualizza informazioni riguardo la versione di Linux in esecuzione, per esempio:
utente@computer:~$ lsb_release -a No LSB modules are available. Distributor ID: Ubuntu Description: Ubuntu 6.06 LTS Release: 6.06 Codename: dapper
Il comando ifconfig visualizza informazioni riguardo le interfacce di rete.