Quando si installa del software in Ubuntu, il gestore di pacchetti scarica automaticamente i pacchetti necessari da un repository software, un "luogo" su Internet dove vengono archiviati i pacchetti pronti per essere scaricati.
Migliaia di programmi sono disponibili per essere installati con Ubuntu. Questi programmi sono mantenuti in alcuni repository software e sono liberamente disponibili attraverso Internet, rendendo molto semplice e sicura l'installazione di un nuovo programma: tutti i programmi vengono creati appositamente per Ubuntu e sono controllati prima di essere caricati nei repository.
Per organizzare il software, i repository di Ubuntu sono suddivisi in quattro gruppi: main, restricted, universe e multiverse. Il criterio utilizzato per determinare in quale categoria ricade un programma si basa sul livello di supporto fornito al programma dal gruppo di sviluppo e quanto il programma è aderente alla filosofia del software libero.
Il CD d'installazione di Ubuntu contiene alcuni programmi presi dai componenti main e restricted.
Se il sistema è collegato a Internet, è possibile installare molti altri software. I repository «universe» e «multiverse», per esempio, sono disponibili solo su Internet.
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Il repository multiverse contiene software che è classificato come non libero. Alcuni di questi programmi potrebbero non essere installabili in alcuni Paesi: prima di installare un qualsiasi pacchetto da questo repository, assicurarsi che le leggi del proprio Paese ne consentano l'utilizzo. Per questi programmi potrebbero non essere disponibili aggiornamenti per la sicurezza. |
Il programma di gestione degli aggiornamenti è in grado di trovare automaticamente gli aggiornamenti quando sono disponibili: raccoglie regolarmente informazioni sui potenziali aggiornamenti da diverse fonti di aggiornamento in rete.
Scegliendo
→ → e quindi la scheda Aggiornamenti, è possibile notare che sono disponibili quattro sorgenti di aggiornamento. Di seguito viene fornita una spiegazione per ognuna di esse:-
Aggiornamenti di sicurezza importanti: aggiornamenti che risolvono problemi critici di sicurezza. È raccomandato lasciare abilitata questa opzione (dovrebbe esserlo in modo predefinito).
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Aggiornamenti raccomandati: aggiornamenti che risolvono gravi problemi software (non problemi di sicurezza). È utile avere questa opzione abilitata poiché molti problemi comuni sono risolti attraverso questi aggiornamenti.
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Aggiornamenti proposti: aggiornamenti che sono in fase di verifica prima di essere rilasciati. Abilitare questa opzione per aiutare nel provare nuovi aggiornamenti e per ricevere le risoluzioni di alcuni problemi più rapidamente. Prestare attenzione poiché questi aggiornamenti potrebbero non essere ancora verificati accuratamente: non è quindi raccomandato abilitare questa opzione se non si è preparati ad affrontare occasionalmente dei malfunzionamenti.
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Aggiornamenti non supportati: quando vengono rilasciate delle nuove versioni dei programmi, talvolta questi vengono «portati» («back-ported») a una versione precedente di Ubuntu in modo che gli utenti possano utilizzare le nuove caratteristiche e trarre vantaggio delle correzioni dei problemi. Questi pacchetti non sono supportati, possono causare problemi quando installati e dovrebbero essere utilizzati solo da persone che necessitano realmente di una nuova versione di un programma.