Il file manager Nautilus offre un modo semplice e integrato di gestione dei propri file e applicazioni. È possibile usare il file managere per compiere quanto segue:
Creare cartelle e documento
Visualizzare i propri file e cartelle
Ricercare e gestire i propri file
Eseguire script e avviare applicazioni
Personalizzare l'aspetto di file e cartelle
Aprire posizioni speciali sul proprio computer
Scrivere dati su un CD o DVD
Installare e rimuovere tipi di carattere
Il file manager consente di organizzare i propri file in cartelle. Le cartelle possono contenere dei file così come altre cartelle. L'utilizzo delle cartelle consente di trovare i propri file con più facilità.
Anche la scrivania viene gestita da Nautilus. La scrivania è posta al di sotto di tutti gli altri elementi visibili sullo schermo. La scrivania è un componente attivo nel tipico uso del proprio computer.
Ogni utente possiede una cartella home. La cartella home contiene tutti i file dell'utente. La scrivania è un'altra cartella; essa contiene delle icone speciali che consentono un accesso semplificato alla cartella home, al cestino e anche a supporti rimovibili come dischi floppy, CD e unità flash USB.
Durante l'utilizzo di GNOME, Nautilus è sempre in esecuzione. Per aprire una nuova finestra di Nautilus, fare doppio clic su un'icona opportuna sulla scrivainia, come ad esempio o , oppure scegliere una voce dal menù sul pannello superiore.
In GNOME, molti oggetti sono considerati file, ad esempio documenti di word processor, fogli di calcolo, foto, i filmati e musica.
Con Nautilus sono disponibili due modi di interazione con il file system: la modalità spaziale e quella di navigazione. Una volta scelto il proprio metodo preferito è possibile impostare Nautilus in modo da usarlo sempre in modo predefinito, selezionando (o deselezionando) Aprire sempre in finestre di esplorazione nella scheda Comportamento del dialogo di preferenze di Nautilus.
La modalità spaziale è qualla predefinita in GNOME; è comunque possibile che il proprio distributore, fornitore o amministratore di sistema abbia configurato Nautilus in modo da usare come predefinita quella di esplorazione.
Qui di seguito sono spiegate le differenze tra le due modalità:
La finestra del file manager è come quella di un browser, che può visualizzare una qualsiasi posizione. Aprendo una cartella, viene aggiornata la finestra in uso del file manager, in modo da mostrare il contenuto della nuova cartella.
Accanto al contenuto della cartella, la finestra di esplorazione mostra una barra degli strumenti con posizioni e azioni comuni, una barra della posizione che mostra la posizione corrente nella gerarchia dello cartelle e un riquadro laterale che può contenere diversi tipi di informazione.
Tipicamente, nella modalità di esplorazione, rimangono contemporaneamente aperte un numero minore di finestre. Per maggiori informazioni sull'uso della modalità di esplorazione, consultare la sezione chiamata “Browser Mode”.
La finestra del file manager rappresenta una particolare cartella. Aprendo una cartella, viene aperta una nuova finestra per quella cartella. Ogni volta che si apre una certa cartella, la sua finestra viene mostrata nella stessa posizione sullo schermo e con le stesse dimensioni dell'ultima volta (per tale motivo viene indicata come "modalità spaziale").
Usando la modalità spaziale, potrebbero risultare aperte sullo schermo molte più finestre del file manager. D'altro canto, alcuni utenti trovano che rappresentare file e cartelle come se fossero oggetti fisici con una particolare posizione renda più semplice operare con essi. Per maggiori informazioni sull'uso della modalità spazione, consultare la sezione chiamata “Modalità spaziale”.
![]() |
|
Notare come, quando in modalità spaziale, una cartella aperta viene indicata da Nautilus con un'icona differente. |